Gnocchi di patate e castagne

La farina più diffusa nei supermercati è quella 00. Estremamente raffinata, si presta alla preparazione di qualsiasi piatto sia dolce che salato, garantendo un successo quasi assicurato, purtroppo a scapito di quasi tutti i nutrienti del grano, persi nel corso della raffinazione. 

 

 

Ma di farine ne esistono tante, e molte derivano da cereali antichi e ricchi di preziosi elementi per la nostra salute, perché privarcene?

 

 

Finalmente pian piano, per moda e per conoscenza, si stanno riscoprendo i cereali e le farine antiche, che ormai sono di facile reperibilità a prezzi spesso contenuti.

 

Ogni farina ha la sua storia, il suo sapore, la sua consistenza, il suo colore. La farina di castagne ricorda l’autunno. Ricca di minerali e fibre, naturalmente priva di glutine, ha un basso contenuto di grassi rispetto a farine derivanti da altra frutta secca. Si può utilizzare per la preparazione di ricette sia dolci che salate e ha un’aroma inconfondibile!

 

Gli gnocchi sono un piatto povero di moltissime cucine d’Italia; quelli preparati con farina di castagne sono tipici degli Appennini e della Valtellina. Ogni famiglia ha la sua ricetta e i suoi condimenti preferiti, fra cui gorgonzola, pomodoro o il classico burro e salvia.

 

Dosi per 4 persone:

 

200 g di farina di castagne

100 g di farina 0

1 kg di patate 

1 uovo

sale q.b.

 

Procedimento:

  • cuocere le patate non pelate in abbondante acqua salata per circa 30 minuti, in base alla grandezza delle patate
  • una volta cotte, scolarle e lasciarle intiepidire
  • tamponare l’eventuale acqua in eccesso sulle patate con carta da cucina e schiacciarle con lo schiacciapatate; la buccia rimarrà sullo schiacciapatate 
  • aggiungere l’uovo e il sale alle patate schiacciate e  mescolare
  • miscelare bene le due farine in una ciotola
  • unire pian piano il mix di farine alle patate, lavorando l’impasto con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo e sodo
  • prelevare una piccola quantità d’impasto e formare un rotolino con le mani
  • dividere il rotolino di impasto in gnocchetti di circa 2 cm; disporli su una spianatoia infarinata
  • procedere fino a quando l’impasto non è terminato
  • lessare gli gnocchi in acqua salata e scolarli con una schiumarola non appena affiorano in superficie
  • condire a piacere

Le prime volte che mi sono cimentata con gli gnocchi fatti in casa ho avuto grosse difficoltà nell’ottenere un impasto omogeneo. Ho imparato che vanno utilizzate patate vecchie e che bisogna bilanciare con la farina l’eventuale eccesso di acqua assorbito durante la cottura. Sperimentate e apprendete le tecniche di impasto: vedrete che col tempo imparerete persino a regolare liberamente le dosi in base al tipo di farina, perché le vostre mani riconosceranno da sole il giusto grado di consistenza. Sarete soddisfatti e orgogliosi!

 

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